A cavallo tra Antico e Medio Evo
Elementi di studio antropo-zoologico e antropo-archeologico
Enrico Leone
2023
€ 15,00
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Il libro di Enrico Leone – laureato in Archeologia Tardoantica presso l’Università di Foggia, PHD in Archeologia del Mediterraneo Antico presso l’Università “L’Orientale” di Napoli – racchiude la sintesi di oltre un decennio di indagini multidisciplinari: l’obiettivo è di offrire uno strumento di studio sia agli antichisti sia ai cultori della materia equestre, che troveranno una visione d’insieme e una prospettiva storica anche degli aspetti più tecnici con cui si misurano ogni giorno nella pratica dell’equitazione.
Il percorso inizia analizzando i reperti archeologici – per esempio i vari tipi di imboccature, selle e staffe altomedievali in area euroasiatica – per poi approfondire gli aspetti culturali e sociali legati al rapporto tra l’uomo e il cavallo, così marcatamente differente tra le antiche culture sedentarie (di cui l’“Equitazione classica” è erede) e le culture nomadi delle steppe (ancora oggi vive nella tradizione turco-mongola).
Ogni elemento dell’equipaggiamento materiale (selle, imboccature, aiuti) – oltre alla tecnica equestre, soprattutto in campo militare, e ai metodi di allevamento e di addestramento dall’Antico all’Alto Medio Evo – vengono quindi passati in rassegna per disegnare il panorama di scambi di strumenti e di saperi fra i popoli cavalieri delle steppe centroasiatiche e le popolazioni barbariche installatesi nell’Europa occidentale e mediterranea dopo la scomparsa dell’Impero romano d’Occidente. Gli appassionati di equitazione scopriranno così le radici dell’“Equitazione classica” – fondata sull’esigenza di riunire il cavallo per renderlo più adatto alle tecniche belliche delle cavallerie nell’Occidente altomedievale – che si distaccherà sempre di più dal modello basato sul cavallo montato nel suo equilibrio naturale, tipico dei pastori delle steppe mongole.
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