QUADERNI DI PRATICA – Giancarlo Mazzoleni

Quaderni di Pratica basati sul Metodo di Equimozione e Isodinamica per Equitare con Sentimento®

Piano dell’opera:

Aprendo le relative schede libro troverete collegamento ad estratto con diverse pagine in chiaro.

La Pratica 1 – Il cavallo, l’apprendimento, la terminologia

La Pratica 2 – Il lavoro alla corda

La Pratica 3 – Il passo

La Pratica 4 – Il trotto

La Pratica 5 – Il galoppo

Nati come dispense tecniche per i corsi di formazione degli istruttori equestri, i Quaderni di Pratica basati sul Metodo di Equimonzione e Isodinamica per Equitare con Sentimento® hanno l’obiettivo di analizzare l’equimozione secondo le attività dinamiche e le modalità cinetiche la cui conoscenza permette al cavaliere di impostare in modo migliore la propria posizione a cavallo. Tale attenzione giova al benessere di cavallo e cavaliere. Questi Quaderni sono il frutto della ricerca più recente sull’isodinamica, unitamente agli insegnamenti dei grandi maestri del passato e alla proposta del tutto inedita del mimo equestre, tecnica che consente al cavaliere di migliorare la gestualità del proprio corpo, col doppio obiettivo di rendere più chiare le sue richieste e di adeguarsi alla fisicità del cavallo per rispettarne l’integrità psichica e fisica.

     Gli ultimi venti anni li ho passati a studiare il movimento del cavallo, sollecitato dalle letture dei Vecchi Maestri, così sono giunto a considerazioni che improvvisamente scoprivo essere presenti, come frutto di un’altra modernità, anche in molti cavalieri attuali di altri paesi. Stava prendendo corpo l’equimozione: lo studio del movimento alla luce delle nuove conoscenze neuro-fisiologiche, coadiuvato dalle possibilità di analisi che la tecnologia moderna ci sta offrendo. Così in quell’analisi personale dell’equitazione che stavo scrivendo si fece spazio l’accenno a questo “nuovo modo” di interpretare l’arte di equitare: l’arte della sapiente convivenza con un altro essere vivente, generoso e intrigante, con cui stabilire un dialogo corporeo e iniziare una danza che più conosci più affascina.

    La proposta tecnica parte da questi elementi: studia il movimento del cavallo, ne valuta la migliore attitudine perché non subisca danni dall’attività dell’equitare, cerca la dinamica corporea del cavaliere più adeguata al dialogo con lui, la trasforma in un messaggio comprensibile anche ai neofiti. Alla base, appunto, una ricerca analitica culturale con rivisitazione della storia tecnica dell’equitazione, in altre parole la traduzione pratica dei testi dei Vecchi Maestri riprodotta in un linguaggio e con metodi aggiornati ai nostri tempi.

     Non ho bisogno di ricordare che non si impara ad equitare dai libri, ma come diceva Baucher prima e ribadiva Nuno Oliveira poi, bisogna equitare “senza lasciare mai che la polvere copra i libri”.

Giancarlo Mazzoleni

Giancarlo Mazzoleni è stato presidente della S.I.A.E.C. (Società Italiana di Arte Equestre Classica) e autore di numerosi saggi apparsi sulla rivista Equitazione Sentimentale. Ha basato l’equitazione e i suoi corsi sul rispetto per il cavallo, escludendo pratiche violente di addestramento. Con Equitare ha pubblicato Equitare con sentimento (2003), i Quaderni di Pratica (2005-2006), Equitare per ben-essere (2009), L’utilità del lavoro alla corda (2014) e Addestramento in armonia (2015).